Anche nel paradiso del cibo spazzatura c’è chi tiene alla sicurezza alimentare. Sono i grandi capi di partito cinesi che, in apposite oasi nascoste da alte muraglie, custodiscono gelosamente piantagioni di frutta e verdura “decontaminate”. Mentre la popolazione, appena uscita dall’incubo melammina, corre costantemente il rischio di malattie causate da cibo arricchito chimicamente, le tavole dei leader sono imbandite di alimenti sani a rischio zero.