Lunedì 18 settembre, alle ore 17.30 presso la Biblioteca Satta di Nuoro, Fondazione Qualivita parteciperà con il Direttore Generale Mauro Rosati al convegno “La cultura come strumento di riqualificazione territoriale e rigenerazione sociale. Le politiche europee di coesione.”

 

L’evento organizzato dall’associazione SardegnaEuropa tratterà il tema delle nuove politiche europee e nazionali che negli ultimi decenni hanno posto al centro della loro azione la rigenerazione urbana in associazione alla cultura, diventata determinante nel processo di sviluppo urbano. Si è così avuto un aumento significativo degli investimenti destinati alle città in questa settore, che non riguarda solo la semplice trasformazione dell’immagine delle città, ma diventa strumento efficace di rinnovamento e sviluppo economico e sociale.

 

Le città sono considerate al contempo causa e soluzione delle difficoltà di natura economica, ambientale e sociale di oggi. Le aree urbane d’Europa ospitano oltre due terzi della popolazione dell’UE, utilizzano circa l’80% delle risorse energetiche e generano fino all’85% del PIL europeo. Veri e propri motori dell’economia europea, queste aree fungono da catalizzatori per la creatività e l’innovazione in tutta l’Unione, ma sono anche i luoghi in cui vari problemi persistenti, quali ad esempio disoccupazione, segregazione e povertà, raggiungono i livelli più allarmanti. Le politiche urbane assumono in quest’ottica un’importanza transfrontaliera, ragion per cui lo sviluppo urbano riveste un ruolo di primo piano nella politica regionale dell’UE. Il periodo 2014-2020 ha posto la dimensione urbana al centro della politica di coesione, prevedendo di investire nelle aree urbane almeno il 50% delle risorse del FESR.

 

Nell’ultimo decennio la rigenerazione urbana ha cambiato il suo approccio, ponendo al centro il benessere dei residenti e il rispetto per l’ambiente. Si associano al rinnovamento di edifici e degli spazi pubblici, interventi di tipo culturale, sociale, economico e ambientale, per rivitalizzare la città attraverso una nuova energia culturale.

 

L’incontro del 18 settembre a Nuoro sarà aperto dai saluti di Andrea Soddu, Sindaco di Nuoro (città candidata a Capitale Italiana della Cultura 2020), Angelo Argento (Presidente “Cultura Italiae” e Direttore della candidatura di Taranto a Capitale Europea della Cultura), Michele Pescini (Sindaco di Gaiole in Chianti – “Presidio Culturale Italiano”), Massimo Mancini (Direttore Sardegna Teatro, Consulente Artistico), Mauro Rosati (Direttore Fondazione Qualivita) e Giuliana Altea (Presidente Museo Nivola). Concluderà l’Onorevole Renato Soru.

 

Fonte: SardegnaEuropa