Mauro Rosati Segretario Generale della Fondazione Qualivita ospite su La 7 tv,  con l’AD di Mc Donald’s, Roberto Masi e il Presidente Slow Food ,Roberto Burdese

La querelle del panino Made in Italy da pochi giorni in vendita nei Mc Donald’s sotto il patrocinio del Ministro Zaia, sbarca a Omnibus. La popolare trasmissione di approfondimento giornalistico seguirà il caso giovedì 11 febbraio, in diretta, alle ore 9:15. Mauro Rosati, Segretario Generale della Fondazione Qualivita, sarà ospite in studio insieme all’AD di Mc Donald’s Roberto Masi e al Presidente Slow Food Roberto Burdese.
Solo nel primo giorno il panino Mc Italy ha registrato il 15% delle vendite giornaliere di Mc’Donald’s, per una cifra che si aggira sui centomila panini consumati che equivalgono in un mese a mille tonnellate di prodotto agricolo italiano certificato e di qualità, per un controvalore di tre milioni e mezzo di euro.

Le opinioni degli italiani si spaccano fra sostenitori e oppositori. “Noi pensammo a un panino con prodotti italiani per Mc Donald’s nel 2004 – dichiara Rosati – Da quell’ idea che sembrò folle, da quei concetti sul food di qualità ancora molto lontani da quelli percepiti dai consumatori italiani ed europei, oggi siamo arrivati al Mc Italy con prodotti italiani”. “Un passaggio epocale – sostiene Rosati – o meglio, un mutamento senza precedenti e non solo per l’alimentazione in senso stretto, ma anche per il modello culturale sotteso, tanto che il coraggioso nuovo AD di Mac Roberto Masi ha dovuto farsi autorizzare direttamente dalla casa madre di Chicago. Le idee possono giustamente essere criticate – conclude Rosati della Fondazione Qualivita -, ma secondo la mia opinione, tutto quello che concerne la nostra alimentazione, non deve avere a che fare con l’essere di destra o sinistra”.