Ho seguito con passione e stupore  il viaggio del gregge di 2.200 pecore di razza merinos, iscritte nel Consejo Regulador de la DOP Queso de La Serena e di proprietà di Ricardo Quintana,  guidato da un gruppo di otto persone tra le quali un coordinatore, vari pastori e volontari, iniziato il 13 Giugno dalla località spagnola Campanario (BADAJOZ), situata nella Comunità Autonoma di Extremadura che impiegheranno all’incirca 35 giorni per raggiungere Tolbaños de Arriba (BURGOS) dove pascolerà per i prossimi mesi.

L’iniziativa è partita dall’ Asociación Concejo de la Mesta e la DOP Queso de La Serena. Fa parte di un progetto pilota di sviluppo sostenibile finanziato dal Ministerio del Medio Ambiente y Medio Rural y Marino con l’obiettivo di recuperare i sentieri su cui avveniva la transumanza, tradizione quasi dimenticata, e mettere in risalto il ruolo della pecora merinos, principale risorsa di latte per la produzione delle famose “Tortas de la Serena”.

Questi animali completeranno un totale di 600 km, ricorrendo 6 province spagnole e tre rotte di transumanza differenti. Durante il percorso, i promotori si occuperanno della degustazione di Queso y Torta de la Serena nelle città più importanti. Questo progetto pretende recuperare questa pratica tradizionale transumanza e cercare supporto per il pascolo del bestiame ora che i pascoli de La Serena cominciano ad inaridirsi.

Quindi se vi recate in Spagna ed incontrate un gregge di 2200 pecore in libertà, magari anche in qualche piazza non vi spaventate!!!!

Il 21 Giugno, il gregge ha fatto tappa nel comune toledano di Las Ventas de San Julián dopo aver attraversato alcuni dei più importanti comuni di Badajoz e Cáceres.

 

Il 29 Giugno, in occasione dell’arrivo del gregge nella città di Ávila, la DOP Queso de la Serena ha organizzato la prima degustazione della Torta de la Serena nel Centro de Congresos y Exposiciones Lienzo Norte, situato nei pressi della muraglia di Ávila.

Il direttore tecnico della DOP Queso de La Serena pretende rivendicare il ruolo della pecora di razza autoctona merinos, che fin da tempi antichi è stata protagonista della transumanza da Extremadura fino al nord della Spagna, fornendo il giusto sostegno all’uomo con la sua carne, la lana e il latte col quale si elaborano le già note Tortas de Queso (Torte di formaggio)

 

Dopo aver attraversato le province di Badajoz, Cáceres, Toledo e Ávila, e dopo aver fatto sosta per la notte a Revenga, il gregge ha raggiunto Segovia domenica 4 Luglio, città nella quale, in Plaza del Acueducto, è stata organizzata la seconda degustazione di formaggio. A questa degustazione hanno partecipato centinaia di segoviani e turisti, incuriositi per l’arrivo del gregge.

Nella tappa finale le pecore sosteranno approssimativamente 90 giorni a Tolbaños de Arriba, una zona confinante con la provincia di Soria e la comunità de La Rioja situata nella parte sud della Sierra de la Demanda, una zona montagnosa e con grandi foreste ricche di pascoli.

 

La rotta tracciata per la transumanza di queste pecore è la più lunga, in relazione a quelle svolte in questi giorni nel territorio spagnolo, e permetterà la ricrescita dell’erba dei pascoli de La Serena, utile al mantenimento del bestiame durante il resto dell’anno, ed evitando la sua desertificazione. Inoltre, secondo Antero Manuel Murillo, Direttore Tecnico della DOP Queso de La Serena, sarà possibile analizzare se il latte ha sofferto variazioni dovute all’alimentazione da pascoli di altre zone del Paese.

Il ritorno a La Serena è stato programmato per la fine di Settembre e, di ritorno ad Extremadura, la mandria attraverserà il centro di Madrid, dove si celebrerà la XVII edizione della Festa della Transumanza.