Mercoledì 27 novembre è uscito in libreria a territorio nazionale, la Street Food Heroes, Guida al miglior cibo di strada italiano, edita da Gribaudo-IF Idee editoriali Feltrinelli con la collaborazione di Action Agency.

 

La presentazione ufficiale della Guida e la premiazione “I migliori Street Chef italiani 2014” si terrà venerdì 29 novembre alle ore 18, presso La Feltrinelli Libri e Musica di via Appia Nuova 427, Roma.

 

E’ stato un lungo viaggio attraverso l’Italia, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, con centinaia di locali street food a fare da tappe golose. Il risultato è la Street Food Heroes – Guida al miglior cibo di strada italiano, il gusto on the road, un racconto di quel mangiare di strada,  che rappresenta un simbolo fortemente identificativo dei territori e delle tradizioni locali.

 

I 136 locali recensiti con schede complete, arricchite da foto e informazioni, commenti e approfondimenti sui prodotti, sono i veri protagonisti della guida, insieme alle ricette e agli street chef. A questi si aggiungono le segnalazioni di oltre 240 locali, per un totale di circa 400 realtà che rappresentano una fotografia nitida del meglio dello street food nostrano.

 

“La mia idea era quella di riuscire a fare vedere come nascono le  guide dedicate al cibo, mostrando cosa  sta dietro al prodotto finale, da qui è nata la trasmissione televisiva Street Food Heroes– racconta l’autore Mauro Rosati-  il programma che poi è stato prodotto da Barter ed è  andato in onda con successo sui canali Mediaset Italia1 e Italia2,  grazie all’importante collaborazione con Ceres che ha creduto in tutto il progetto e all’agenzia Action Agency”.

 

A differenza di altre pubblicazioni, la Guida non si è sottratta al delicato compito di fornire una valutazione dei locali recensiti, seppur nella consapevolezza che quando si parla di gastronomia di strada, la formulazione di un giudizio deve tener presente un accresciuto numero di fattori rispetto alla ristorazione tradizionale. Il punteggio finale è stato espresso in stelle, per un massimo di 9, ed elaborato considerando l’insieme di molteplici aspetti  quali la storia, l’esperienza, la tradizione e/o innovazione, la scelta delle materie prime, l’elaborazione della ricetta, l’assaggio e la vox populi.

 

Tutti i locali presenti nella Guida sono degni di nota e rappresentano una selezione dei migliori street food italiani; fra i 136 recensiti, 25 hanno raggiunto almeno sette stelle, ovvero la categoria degli “eccellenti”, che si aggiudicano il premio Ceres come i Migliori street chef italiani 2014.

Questi locali sono spalmati su ben 11 regioni, con la Campania a guidare il gruppo con ben 7 segnalazioni. Per quanto concerne i punteggi, sono 17 i locali che hanno raggiunto 7 stelle, mentre 5 hanno ottenuto 7,5 stelle.

Solo 3 i campionissimi che sono riusciti ad aggiudicarsi 8 stelle: si tratta di Salvatore Di Matteo, dell’omonimo locale napoletano cult per gli amanti della pizza, Stefano Bartolini, patron dell’Osteria del Gran Fritto che a Cesenatico-Milano Marittima delizia gli ospiti con i suoi fritti di mare, e Stefano Callegari, mitico inventore dei trapizzini, ormai conosciuti anche a New York.