Il 19 novembre 2015, l’Ufficio norvegese per il Commercio e il Turismo organizza il Seminario “Tørrefisk fra Lofoten” a Svolvær, nelle isole Lofoten, dove hanno sede le aziende produttrici di Stoccafisso IGP. Le Lofoten sono conosciute per i fondali ricchissimi di pesce, le attrazioni naturali, i piccoli villaggi fuori dalle strade battute e i safari di avvistamento in mare.

La Fondazione Qualivita, grazie alla sua più che decennale esperienza nel settore delle IG, è stata invitata in qualità di formatore. Il direttore generale Qualivita Mauro Rosati e il presidente  Cesare Mazzetti interverranno sul tema del valore acquisito da un prodotto dopo aver ottenuto la certificazione IGP e come trasformare l’opportunità data dalla certificazione in un valore aggiunto e in fattore di successo per una strategia vincente.

Lo Stoccafisso IGP delle isole Lofoten – Tørrfisk fra Lofoten – che nell’aprile 2014 ha ricevuto dall’Unione europea l’indicazione geografica, è stato una merce commerciale importante in Norvegia per più di mille anni. E’ il primo prodotto di esportazione norvegese in assoluto, e ha una posizione di rilievo nella tradizione culinaria norvegese. Oggi lo Stoccafisso delle Lofoten IGP è uno dei prodotti alimentari norvegesi più conosciuti fuori dai confini dello stato ed è particolarmente popolare in Italia.

L’Ufficio norvegese per il Commercio e il Turismo ha invitato Qualivita alle Lofoten perché attraverso questo seminario le aziende di produzione di Stoccafisso IGP, prendano coscienza di cosa significa avere e produrre un prodotto IGP: devono definire, rispettare e implementare i sistemi di controllo, ma hanno anche la grande opportunità di cambiare il loro peso sul mercato. Durante il seminario verranno presentate delle case history italiane di successo come l’olio extra vergine di oliva Toscano IGP e l’Aceto Balsamico di Modena IGP, La Mela Val di Non DOP, Il Vitellone Bianco dell’Appennino IGP.